Google Street View: il Grande Fratello ci spia.
5 partecipanti
Pagina 1 di 1
Google Street View: il Grande Fratello ci spia.
Prima di iniziare, mi preme ringraziare pubblicamente Jap per la sorpresa che mi ha fatto..
Mi sono affiancato a "quelli del CiFoLo" con la voglia di confrontarmi ed imparare qualcosa in più circa due mesi fa, ed in una delle tante serate Simone mi aveva chiesto di inserire qualcosa che riguardasse le novità che si leggevo in giro riguardo al "Mistico & Misterioso Mondo della Fotografia".
Che dire, io ho accettato, ed è stata una piacevole quanto inaspettata sorpresa ritrovarmi a gestire addirittura l'intera sezione!
Spero che le notizie che cercherò di riportare siano di interesse tale da poter far strutturare discussioni interressanti.
A tal proposito, vi segnalo il Google Street View, servizio che hos coperto la settimana scorsa ma che non deve essere proprio una novità data l'elevata percentuale di mappa coperta.
Di cosa si tratta?
Beh, semplice.
Se andate su Google Maps e vi create il vostro percorso per raggiungere da casa vostra il luogo di lavoro (per chi lavora ), tra le opzioni sulla destra, sopra lo ZOOM c'è uno omino, a volte GIALLO se la zona visualizzata è coperta,a volte grigio se non lo è.
Se è giallo e lo trascinate sulla mappa, alcune zone si evidenzieranno, rilasciate l'omino sulla zona che vi interessa e...VOILA'!
Ecco le foto "quasi a 360°" della zona che avete selezionato, dal punto di vista del "pedone".
Una "Visione di Strada", in pratica.
Io come prima cosa ho controllato il mio paese d'origine (Poggiomarino, Na), e casa mia "è coperta".
Ci sono le mie macchine parcheggiate ai soliti due posti (con le targhe oscurate), mia madre che torna dalla spesa (con il volto oscurato), e la legna per il caminetto al solito posto (e da qui ne deduco che el foto risalgono a prima dell'inverno, tra Ottobre e Novembre).
Le prime domande che mi sonon posto, praticamente dietro l'altra sono state: "Ma la privacy dov'è??", "Chi c*** ha fatto le foto davanti casa mia??" e "Come si paertecipa al progetto?"
La prima domanda è un punto davvero spinoso; mia madre ha il volto coperto, ok, ma è mai madre, l'ho riconosciuta, le mie auto hanno le targhe oscurate, ma sono le mie, le conosco, e così anche i miei vicini.
Ma se il fotografo avesse immortalato (involontariamente) un'infrazione stradale o un furto? Come si svilupperebbe la vicennda?
Di seguito, ecco alcune foto trovate da google images:
ed il link ad un video:
https://www.youtube.com/watch?v=91wuBqlny50
Vercelli non è ancora coperta, portemmo farlo noi .
Mi sono affiancato a "quelli del CiFoLo" con la voglia di confrontarmi ed imparare qualcosa in più circa due mesi fa, ed in una delle tante serate Simone mi aveva chiesto di inserire qualcosa che riguardasse le novità che si leggevo in giro riguardo al "Mistico & Misterioso Mondo della Fotografia".
Che dire, io ho accettato, ed è stata una piacevole quanto inaspettata sorpresa ritrovarmi a gestire addirittura l'intera sezione!
Spero che le notizie che cercherò di riportare siano di interesse tale da poter far strutturare discussioni interressanti.
A tal proposito, vi segnalo il Google Street View, servizio che hos coperto la settimana scorsa ma che non deve essere proprio una novità data l'elevata percentuale di mappa coperta.
Di cosa si tratta?
Beh, semplice.
Se andate su Google Maps e vi create il vostro percorso per raggiungere da casa vostra il luogo di lavoro (per chi lavora ), tra le opzioni sulla destra, sopra lo ZOOM c'è uno omino, a volte GIALLO se la zona visualizzata è coperta,a volte grigio se non lo è.
Se è giallo e lo trascinate sulla mappa, alcune zone si evidenzieranno, rilasciate l'omino sulla zona che vi interessa e...VOILA'!
Ecco le foto "quasi a 360°" della zona che avete selezionato, dal punto di vista del "pedone".
Una "Visione di Strada", in pratica.
Io come prima cosa ho controllato il mio paese d'origine (Poggiomarino, Na), e casa mia "è coperta".
Ci sono le mie macchine parcheggiate ai soliti due posti (con le targhe oscurate), mia madre che torna dalla spesa (con il volto oscurato), e la legna per il caminetto al solito posto (e da qui ne deduco che el foto risalgono a prima dell'inverno, tra Ottobre e Novembre).
Le prime domande che mi sonon posto, praticamente dietro l'altra sono state: "Ma la privacy dov'è??", "Chi c*** ha fatto le foto davanti casa mia??" e "Come si paertecipa al progetto?"
La prima domanda è un punto davvero spinoso; mia madre ha il volto coperto, ok, ma è mai madre, l'ho riconosciuta, le mie auto hanno le targhe oscurate, ma sono le mie, le conosco, e così anche i miei vicini.
Ma se il fotografo avesse immortalato (involontariamente) un'infrazione stradale o un furto? Come si svilupperebbe la vicennda?
Di seguito, ecco alcune foto trovate da google images:
ed il link ad un video:
https://www.youtube.com/watch?v=91wuBqlny50
Vercelli non è ancora coperta, portemmo farlo noi .
Soligor2.8- Moderatore
-
Numero di messaggi : 378
Età : 40
Località : Spazio, ultima frontiera.
Re: Google Street View: il Grande Fratello ci spia.
Bravo Dagon, hai sollevato veramente un bell'interrogativo.
Un pò ce lo siamo voluto: ci si strappa i capelli per essere presenti sulle TV, godiamo nel vedere programmi sulle realtà più abbiette, usufruiamo di leggi sulla privacy che permettono di sapere tutto di tutti, mettiamo in rete qualsiasi cosa senza meditare che quelle cose rimangono, e molto altro ancora.
Poi, noi fotografi, alcune volte veniamo redarguiti per aver immortalato quella tale persona magari senza neanche che ce ne fossimo accorti.
Troppo spesso le cose buone si trasformano in malefiche, ed i sentimenti più nobili in semplice businnes.
Un pò ce lo siamo voluto: ci si strappa i capelli per essere presenti sulle TV, godiamo nel vedere programmi sulle realtà più abbiette, usufruiamo di leggi sulla privacy che permettono di sapere tutto di tutti, mettiamo in rete qualsiasi cosa senza meditare che quelle cose rimangono, e molto altro ancora.
Poi, noi fotografi, alcune volte veniamo redarguiti per aver immortalato quella tale persona magari senza neanche che ce ne fossimo accorti.
Troppo spesso le cose buone si trasformano in malefiche, ed i sentimenti più nobili in semplice businnes.
PIX- stagista loggione
-
Numero di messaggi : 191
Località : Vercelli
Re: Google Street View: il Grande Fratello ci spia.
Hai proprio ragione!!! Giusto appunto pochi giorni fà abbiamo scoperto a Londra una nostra amica con il suo pargoletto nel passeggino anche loro offuscati ma talmente lievemente che è impossibile non riconoscerli!
Clikkate qui
P.S. per Dagon84 sono felice che la cosa ti piaccia e quindi son sicuro che farai un ottimo lavoro!
Clikkate qui
P.S. per Dagon84 sono felice che la cosa ti piaccia e quindi son sicuro che farai un ottimo lavoro!
Re: Google Street View: il Grande Fratello ci spia.
vittime del nostro stesso voyerismo...
Se da una parte la tecnologia fa passi avanti e ti permette di vedere esattamente come è quella strada dove devi andare e così potrai arrivare e avere dei punt di riferimento, dall'altra parte tutto ciò porta sicuramente a violazioni della privacy, ma oltre a questo porta le persone in genere ad essere sempre più chiuse in loro stesse, porta ad avere APPARENTEMENTE sempre meno "bisogno" degli altri, porta ad una "condizione di non vita sociale"... insomma andando avanti così, mettici pure i tom tom vari si vedranno sempre meno persone che chiedono informazioni e sempre meno si avranno buoni consigli...
ad esempio:
- cerchi un ristorante, hai il tuo tom tom, hai guardato comunque su internet tutto quello che ti serve e vai sicuro, arrivi al ristorante ed è una mezza fregatura (al contrario di quello che hai trovato su internet)... oppre
- cerchi il ristorante e guardi più o meno come arrivarci, quando sei in zona chiedo alla prima persona che trovi se ti va male ti da le indicazioni del ristorante, gli chiedi cosa ne pensa, ma lui non ci è mai stato e quindi finisce uguale a prima,MA se ti va bene trovi una persona più che gentile e disponibile che ti dice che rispetto a quel ristorante ce ne sono di migliori proprio a due passi...
insomma, per come vedo io la vita e la socialità, viva internet perchè è un pozzo senza fondo, ma come tutto ciò di cui non vedo la fine, un po' ne ho timore e non mi addentro troppo...ecco forse per me è più un buco nero!
Se da una parte la tecnologia fa passi avanti e ti permette di vedere esattamente come è quella strada dove devi andare e così potrai arrivare e avere dei punt di riferimento, dall'altra parte tutto ciò porta sicuramente a violazioni della privacy, ma oltre a questo porta le persone in genere ad essere sempre più chiuse in loro stesse, porta ad avere APPARENTEMENTE sempre meno "bisogno" degli altri, porta ad una "condizione di non vita sociale"... insomma andando avanti così, mettici pure i tom tom vari si vedranno sempre meno persone che chiedono informazioni e sempre meno si avranno buoni consigli...
ad esempio:
- cerchi un ristorante, hai il tuo tom tom, hai guardato comunque su internet tutto quello che ti serve e vai sicuro, arrivi al ristorante ed è una mezza fregatura (al contrario di quello che hai trovato su internet)... oppre
- cerchi il ristorante e guardi più o meno come arrivarci, quando sei in zona chiedo alla prima persona che trovi se ti va male ti da le indicazioni del ristorante, gli chiedi cosa ne pensa, ma lui non ci è mai stato e quindi finisce uguale a prima,MA se ti va bene trovi una persona più che gentile e disponibile che ti dice che rispetto a quel ristorante ce ne sono di migliori proprio a due passi...
insomma, per come vedo io la vita e la socialità, viva internet perchè è un pozzo senza fondo, ma come tutto ciò di cui non vedo la fine, un po' ne ho timore e non mi addentro troppo...ecco forse per me è più un buco nero!
Re: Google Street View: il Grande Fratello ci spia.
Rinuncio volentieri ad un pochettino di privacy se questa può finire per darmi un po' di sicurezza indiretta. Quanti crimini sventati, scoperti, risolti, con le varie telecamere poste nelle strade, dalle banche, punti di osservazione, etc.
Per quel che riguarda la fotografia... be', nel web ho scritto fiumi di parole, articoli, di tutto... Sono incazzatissimo sui divieti di fotografare in luoghi aperti al pubblico ma privati.
Mi riferisco soprattutto ai vari outlet all'aperto, finendo agli ipermercati.
Il divieto esiste per non so quale paura di marketing. Balle la storia degli attentati, se vuoi ti do i miei dati e la finiamo lì, io non ho problemi...
Ormai gli outlet sono una parte di storia della nostra società. Luoghi come Serravalle sono una città in cui, tra le vie, si riversa il costume della nostra società.
Io mi sento mortificato dall'impossibilità di realizzare un reportage in questi contesti. Ci ho provato. Mi hanno individuato, mandato lo scagnozzo, fatto ritirare tutto...
Bisogna chiedere un permesso motivato, etc...
Non mi sento libero di esprimermi per motivi futili... Dicono che alla fine si tratta di proprietà privata, ma le persone sono pubbliche, chiunque. Lo trovo strano, no?
Comunque, accetto la legislatura del caso; senza abbracciarla.
Per il resto, se sono tranquillo e faccio i cavoli miei tra le mura domestiche, che paura dovrei avere? Esisto, cammino per la strada, mi fotografano, mi riconoscono... be', che problema c'è, io sono a posto Tutto il resto è teoria, politichese, aria fritta, principi. Ho dato priorità, in questa società, al bene personale e della famiglia. Se qualcosa lede un mio principio, guardo subito se ha almeno un tornaconto utilie alla mia sicurezza/sopravvivenza su questo pianeta.
Internet si pone nel mezzo, bisogna interpretarlo e sfruttarlo per il nostro interesse stando attenti a come lo usano gli altri. Alla fine vige il buon senso, come sempre.
Per quel che riguarda la fotografia... be', nel web ho scritto fiumi di parole, articoli, di tutto... Sono incazzatissimo sui divieti di fotografare in luoghi aperti al pubblico ma privati.
Mi riferisco soprattutto ai vari outlet all'aperto, finendo agli ipermercati.
Il divieto esiste per non so quale paura di marketing. Balle la storia degli attentati, se vuoi ti do i miei dati e la finiamo lì, io non ho problemi...
Ormai gli outlet sono una parte di storia della nostra società. Luoghi come Serravalle sono una città in cui, tra le vie, si riversa il costume della nostra società.
Io mi sento mortificato dall'impossibilità di realizzare un reportage in questi contesti. Ci ho provato. Mi hanno individuato, mandato lo scagnozzo, fatto ritirare tutto...
Bisogna chiedere un permesso motivato, etc...
Non mi sento libero di esprimermi per motivi futili... Dicono che alla fine si tratta di proprietà privata, ma le persone sono pubbliche, chiunque. Lo trovo strano, no?
Comunque, accetto la legislatura del caso; senza abbracciarla.
Per il resto, se sono tranquillo e faccio i cavoli miei tra le mura domestiche, che paura dovrei avere? Esisto, cammino per la strada, mi fotografano, mi riconoscono... be', che problema c'è, io sono a posto Tutto il resto è teoria, politichese, aria fritta, principi. Ho dato priorità, in questa società, al bene personale e della famiglia. Se qualcosa lede un mio principio, guardo subito se ha almeno un tornaconto utilie alla mia sicurezza/sopravvivenza su questo pianeta.
Internet si pone nel mezzo, bisogna interpretarlo e sfruttarlo per il nostro interesse stando attenti a come lo usano gli altri. Alla fine vige il buon senso, come sempre.
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Apr 09, 2015 10:36 am Da paoletta
» La mia (brutta) esperianza con Photoworld
Mer Apr 08, 2015 1:03 pm Da paoletta
» Ciao a tutti, sono Marco
Mer Ago 08, 2012 1:35 pm Da dino.boffa
» Etna&Lava
Mar Feb 28, 2012 5:58 pm Da Riccardo Iozza
» Darkness
Mar Feb 28, 2012 5:43 pm Da Riccardo Iozza
» Timida o Crudele?
Mar Feb 28, 2012 5:26 pm Da Riccardo Iozza
» Ibrido Perfetto
Lun Gen 16, 2012 9:54 pm Da Soligor2.8
» Morelia Spilota - Boade
Lun Gen 16, 2012 9:15 pm Da Soligor2.8
» Vesuvio
Gio Set 01, 2011 3:40 pm Da Soligor2.8