Caresana - Festa Patronale - 2009

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Belle... tanto da farmi dire: poche!

infatti...poche...
ma mi sa che PIX vuole farci venire l'acquolina in bocca per mercoledì prossimo!!!

ottima la conversione in BN!!!

Grande PIX provo a dire la mia....!!!! (modestamente .....prendi il tutto da uno che vuole imparare e cerca di capire...)
Foto 1.....L'impalcatura a DX e SX stona un pò..... e poi il trombone tagliato..................!!!!!!!!!!
Foto 2.....Le gambe della signora in primo piano.............tagliate......................!!!!!!!!!!
Foto 3.....la testa del ragazzo.............tagliata...................!!!!!!!!!!!

forse sono particolari che in questo tipo di fotografia non contano ma a me non piacciono (senza offesa) sto cercando di capire quando una foto vale oppure no.....!!
Carlo dice belle..................per il B&N per l'inquadratura per gli elementi tagliati o cosa...........!!!
Tutte queste perplessità sono per imparare e crescere in questo fantastico mondo della FOTOGRAFIA

ciaooooooooooooooooo

Belle perchè sono vive. Il reportage che vive. L'anima dell'attimo è nel momento in cui...
Non sono foto da giudicare per i piedi, il trombone, la signora... sono foto "Pirandelliane" della serie "così è se vi pare..."
La fotografia reportgeistica, in quanto tale, racconta al di là dei canoni "matematici" della deontologia.

Questi 3 scatti di Marco mostrano momenti vivi. E' difficile spiegarlo, lo so. Diciamo che io li vedo vivi. Sono "istantanee". Belle così nel racconto immediato.

Bello chiedersi, come dice Gianni, cosa hanno di più... io, nel mio mediocre pensare, rispondo: il momento...

Sono d'accordo che nel reportage si debbano, e si possano, mettere un po' da parte i canoni estetici, le proporzioni auree, le regole classiche. Perchè deve prevalere il vissuto, si deve trasmettere la sensazione dell'essere lì, in mezzo alla vicenda e per ottenere ciò vale tutto credo: lo sfocato, il taglio di mani o volti, l'inclinazione dell'orizzonte ecc..

detto ciò, per rispondere a Gianni, un minimo di "sintassi" ci vuole soprattutto se stiamo documentando un evento e a volte nella concitazione della ripresa ci perdiamo dietro mani, piedi,... che forse sarebbe meglio conservare (chissà)

a me piace molto la seconda foto, racconta bene il fatto nel suo complesso, il contesto e rende il raccoglimento dei partecipanti. Nella prima forse il trombone e il suo suonatore in primo piano chiudono un po troppo sul resto della banda...
dinamica la terza...

comunque mi piace il tuo reportage!
hai da insegnarci...

La pesno come Carlo.... anche se un po la penso come Gianni.....
Qualche cosina qua e la poteva essere eliminata (occhio da post)
In 3 foto hai raccontato tutto e questo fa onore al tuo occhio fotografico .....
Il bn non e di mio gusto personale adoro un forte contrasto e un bn piu marcato....
Ottimo Pix...
Continua a farci vedere altro

Grazie per i Vostri commenti.
Ho dovuto farmi dare delle ripetizioni private da jap per postare queste foto, e sono stato preso un pò dalla frenesia di vedere se la cosa funzionava.
Aspetto, anche per le prossime foto che pubblicherò, come dice il Dino, delle critiche feroci.
Sono (credo di esserlo), comunque, molto attento ai tagli delle inquadrature in quanto ritengo che questa sia la sola manipolazione possibile e utile nelle mie foto: l'ultima immagine è l'unica che non ha subito tagli perchè l'avrei comunque dimensionata in quel modo.
Mi sono chiesto se le gambe della signora erano importanti o se la testa tagliata del ragazzo avesse aggiunto del contenuto e se fosse utile ad aggiungere dinamismo alla scena. Magari i vostri commenti mi aiutano a dare risposte a queste domande.

Ti dico la mia......
Le gambe della signora tagliate non sono un problema anche perche secondo me la scena si racchiude tra il prelato e la statua in sottofondo....
Anche la testa del ragazzo non ha tanto importanza (sempre secondo il mio punto di vista) visto che il soggetto della fotografia e il toro ed il bastone.....

La penso come cirillo.
In particolare, il taglio della testa da, a mio avviso, più dinamica, più sensazione di "attimo" preso al volo... Come se fosse l'unico possibile in quel momento.

Cavolo non pensavo di scaturire così tante discussioni ...ma nelle foto in questione non mi pare che il tempo mancasse nell'inquadrare.....come dice il MAESRTO Gianni Berengo Gardin in un'intervista ..........pensa....ripensa.....poi eventualmente.....SCATTA ciaooooooooooooooooooooooooo

Berengo dice anche che la cosa più importante che gli ha insegnato il suo maestro ( Enrico ) e non l'ultimo arrivato é lla seguente :"Una foto deve essere scttata con la mente, con gli occhi e con il cuore" Se chi ama la fotografia seguisse questo semplice consiglio, si vedrebbero sempre meno foto banali e molto di più fotografie piene di contenuti e di emozioni.
Comunque Marco è inutile che ti ripeta che queste foto mi piacciono molto anche perchè le abbiamo già esminate insieme.
ciao a tutti e ben vengano queste discussioni!!!!!